Anno sui generis per le Anteprime del vino italiano. Dopo un avvio del 2020 nella norma, con un bimestre gennaio-febbraio contraddistinto dagli eventi di presentazione delle nuove annate come da programma, il prosieguo di stagione ha invece visto la cancellazione delle numerose altre Anteprime a causa del blocco per l’emergenza da Coronavirus.
Così, mentre si sono svolti come di consueto – tra gli eventi ufficialmente ed esclusivamente dedicati alle annate in anteprima che abbiamo selezionato – Nebbiolo Prima, Grandi Langhe Doc e Docg, Barolo & Barbaresco World Opening, Anteprima Amarone, Benvenuto Brunello, Chianti Classico Collection, Anteprime di Toscana, Anteprima Vernaccia di San Gimignano, Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano, Vini ad Arte, Anteprima Sagrantino e Anteprima Colline Teramane Docg. Ci hanno invece salutato per il momento Nizza è Barbera, Taste Alto Piemonte, L’Anteprima del Chiaretto, Soave Preview, Enjoy Collio Experience, Ciak Irpinia e Sicilia en primeur – anche se alcuni di questi auspicano un ipotetico ritorno con un appuntamento autunnale. In tali casi ci siamo rivolti direttamente ai Consorzi di competenza per il reperimento dei dati della nostra tabella.
Di seguito sono sintetizzate in un unico colpo d’occhio le nuove annate delle denominazioni, i fenomeni atmosferici che hanno contraddistinto l’alternarsi delle stagioni (anche grazie ad apposite icone) e caratterizzato di conseguenza le uve e i vini che ne sono nati. Infine, una definizione in breve di quantità e qualità dell’annata.