Dalle Nostre Rubriche

In Italia

In Italia

I marchi ecosostenibili sono più realisti del re

17 Settembre 2020 Roger Sesto
I marchi ecosostenibili sono più realisti del re

In parallelo o connesso al vino naturale, esiste un ambito più concreto e strategico, fondato sul rispetto dell’uomo, dell’ambiente e sullo sviluppo economico. Qui le basi scientifiche sono solide, garantite e pertanto più oggettivamente certificabili.

Ormai da anni il concetto di naturalità applicato all’universo enoico è fulcro di accesi dibattiti, a cavallo tra scienza, filosofia e correnti di pensiero di matrice ideologica. È invece più recente la questione legata all’impatto ambientale, latu senso, determinato dalla vitivinicoltura. Il concetto di ecosostenibilità è diventato adesso il nuovo focus, parallelo e in parte intrecciato al tema dei cosiddetti “vini naturali”. In questa sede ci occuperemo proprio di tale e più recente tematica. Andiamo a esaminare le due principali e più rigorose certificazioni italiane: Viva (pubblica) ed Equalitas (privata), che attestano, ciascuna con proprie sfumature, il perseguimento – da parte delle aziende vinicole che le ottengono – di determinate condotte votate al rispetto dell’ambiente e non solo.

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium

Abbonati ora! €20 per un anno

ACQUISTA

Se sei già abbonato accedi.

In Italia

Il Lambrusco (ri)scommette sulla leggerezza

Dopo Matera e Parigi, il terzo World Lambrusco Day organizzato dal Consorzio […]

Leggi tutto

Un’alleanza “ribelle” nella galassia del Prosecco

Sono contestatori gentili, che hanno istituito un Comitato e organizzato un convegno […]

Leggi tutto

Strategie per affrontare il presente (1): le considerazioni di alcuni produttori a VinoVip al Forte

Durante la terza edizione del summit in Versilia abbiamo intervistato una decina […]

Leggi tutto

Nelle vigne della Tenuta Greppo si cambia tutto perché nulla cambi

Una giornata a tu per tu con il direttore tecnico Federico Radi […]

Leggi tutto

L’università del vino secondo il “premio Khail” Luigi Moio

Al professore dell’ateneo di Napoli e viticoltore in Irpinia quest’anno è andato […]

Leggi tutto

Tenuta Meraviglia, una ex cava ospita il nuovo investimento milionario di Alejandro Bulgheroni

Una cantina moderna e visionaria di 7.000 mq sul confine meridionale della […]

Leggi tutto

Cantine Lvnae lancia il progetto artistico dedicato a Numero Chiuso

In tutto 20 Jeroboam-sculture firmate dal designer Andrea Del Sere per celebrare […]

Leggi tutto

Il talk show di VinoVip al Forte ha acceso i riflettori sui giovani

Al centro dell’incontro tenutosi a Villa Bertelli lo scorso 9 giugno c’erano […]

Leggi tutto

Storia (e la prima verticale) del Carménère San Leonardo

Mai sino ad oggi erano state messe in fila diverse annate (due […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati