In Italia

In Italia

Degustando il passato. Botti, carri e culture del Cirotano

11 Giugno 2010 Civiltà del bere
Il vino è prima di tutto una cultura, e poi anche un’economia. L’arte di Bacco ha contraddistinto popoli e civiltà, stratificando  tradizioni che hanno radici profonde. Attrezzi, strumenti, tecniche di allevamento e di vinificazione hanno segnato millenni di storia e si sono evoluti nel tempo. Non sempre, però, e soprattutto in periodi di incessante adeguamento scientifico e tecnologico, si è mantenuta la memoria del passato. Le pressanti esigenze della quotidianità hanno cancellato e spazzato via tante esperienze che invece è giusto salvaguardare, anche per restituire nobiltà e autorevolezza a produzioni che, proprio per essere vincenti sui mercati, devono essere capaci di offrire sensazioni uniche, di raccontare mondi che rifuggono dalla superficialità, di sottolineare l’immenso contenuto di valori che sta dietro un ottimo rosso corposo o un bianco dai profumi delicati. A Cirò Marina, in provincia di Crotone, terra di vino sin dalla presenza mitica degli Enotri, l’occasione della manifestazione Cantine Aperte è servita anche per visitare il museo aziendale della Francesco Malena.  Il giovane Cataldo Malena, con l’orgoglio e la passione che nascono da un impegno plurigenerazionale, ci ha accolto con grande senso di ospitalità tra le suggestive testimonianze di quasi due secoli di produzione vitivinicola: grandi botti di legno per l’invecchiamento, esausti carri per il trasporto dell’uva e del vino, torchi, tini, pompe a leva, soffietti ed erogatori dei primi prodotti chimici, diraspatrici e pigiatrici a manovella, imbuti in metallo, secchielli e ceste, vecchi sifoni per travasi, ma anche attrezzi agricoli di ogni tipo a partire dall’aratro a trazione animale. Dietro ogni manufatto gli odori, i rumori e le abitudini di un tempo andato. Attorno al moderno impianto produttivo, e alle vestigia pazientemente raccolte e restaurate,  i vigneti in piena vegetazione: un mare di verde immerso nell’azzurro intenso del cielo jonico, a due passi dal mare. Le degustazioni proposte hanno avuto come punto di riferimento principale, e non poteva essere altrimenti, il Cirò Rosso Classico Doc e il Cirò Rosato Doc, entrambi frutto della vinificazione in purezza dell’inimitabile Gaglioppo. Contattando la Cantina (www.malena.it) è possibile, in ogni periodo dell’anno,  immergersi nella cultura vitivinicola conosciuta anche da Pitagora sul finire del VI secolo avanti Cristo.

In Italia

Il Lambrusco (ri)scommette sulla leggerezza

Dopo Matera e Parigi, il terzo World Lambrusco Day organizzato dal Consorzio […]

Leggi tutto

Un’alleanza “ribelle” nella galassia del Prosecco

Sono contestatori gentili, che hanno istituito un Comitato e organizzato un convegno […]

Leggi tutto

Strategie per affrontare il presente (1): le considerazioni di alcuni produttori a VinoVip al Forte

Durante la terza edizione del summit in Versilia abbiamo intervistato una decina […]

Leggi tutto

Nelle vigne della Tenuta Greppo si cambia tutto perché nulla cambi

Una giornata a tu per tu con il direttore tecnico Federico Radi […]

Leggi tutto

L’università del vino secondo il “premio Khail” Luigi Moio

Al professore dell’ateneo di Napoli e viticoltore in Irpinia quest’anno è andato […]

Leggi tutto

Tenuta Meraviglia, una ex cava ospita il nuovo investimento milionario di Alejandro Bulgheroni

Una cantina moderna e visionaria di 7.000 mq sul confine meridionale della […]

Leggi tutto

Cantine Lvnae lancia il progetto artistico dedicato a Numero Chiuso

In tutto 20 Jeroboam-sculture firmate dal designer Andrea Del Sere per celebrare […]

Leggi tutto

Il talk show di VinoVip al Forte ha acceso i riflettori sui giovani

Al centro dell’incontro tenutosi a Villa Bertelli lo scorso 9 giugno c’erano […]

Leggi tutto

Storia (e la prima verticale) del Carménère San Leonardo

Mai sino ad oggi erano state messe in fila diverse annate (due […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati