Dal 2 al 9 aprile un tour cinese per conoscere il vino italiano
Si concluderà a Vinitaly il 9 aprile il tour vinicolo che vedrà i giornalisti delle principali testate cinesi impegnati a visitare le Cantine nelle nostre regioni. L’iniziativa fa parte del progetto “Vini italiani in Cina”, realizzato dall’Enoteca Italiana di Siena e promosso dal Ministero dello Sviluppo economico con Federvini e Unione italiana vini, che ha l’obiettivo di far conoscere le nostre denominazioni, facendo leva sul legame con il territorio, la storia e le tradizioni.
UN VIAGGIO DA SIENA A VERONA – Il tour, che comincerà il 2 aprile, farà tappa a Siena, Perugia, Modena, Verona e porterà una delegazione rappresentativa di importanti testate e televisioni asiatiche ad assaggiare le migliori etichette delle Cantine del territorio. Sono previsti anche incontri formativi e una lectio magistralis all’Università per Stranieri di Siena sul tema “Vino e cultura”.
IL VINO COME SIMBOLO DEL MADE IN ITALY – Oggi la Cina è il primo importatore mondiale per volumi e per valore. Ed è un mercato in continua espansione: cresce del 20% all’anno e attualmente assorbe 14 milioni di ettolitri di vino l’anno. Per il nostro Paese, che è il secondo esportatore di vino al mondo dopo la Francia, l’occasione di farsi avanti ed emergere è propizia. Il target su cui puntare, per garantire uno sviluppo del mercato del vino a lungo termine, è quello dei consumatori cinesi tra i 20 e i 39 anni, che sanno apprezzare i vini con un buon rapporto qualità-prezzo nei quali l’Italia eccelle. «L’Italia è percepita in Cina come polo dell’eleganza e della qualità», ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, «e grazie all’immagine positiva dello stile di vita italiano, i nostri prodotti alimentari, l’arte e la cultura riscuotono grande successo in Cina. Il vino è un prodotto che sintetizza tutte le caratteristiche del made in Italy, richiamando la bellezza del nostro territorio, la cultura plurimillenaria della vinificazione, l’intraprendenza delle nostre aziende e la loro tecnologia avanzata».
“Vini italiani in Cina” si concluderà a fine giugno con una conferenza stampa, workshop e incontri tra imprenditori italiani e cinesi nell’Auditorium dell’Italian Center di Shanghai.
Tag: Cina, Enoteca Italiana, Federvini, ministero dello Sviluppo economico, Unione Italiana Vini, Vini italiani in Cina© Riproduzione riservata - 25/03/2013