In Italia In Italia Jessica Bordoni

Cosa ribolle in Cantina? Sei novità di gamma da provare

Cosa ribolle in Cantina? Sei novità di gamma da provare

Una rubrica per restare aggiornati sulle new entry aziendali, che la redazione ha avuto modo di degustare di recente. Nella maggior parte dei casi si tratta di referenze al loro debutto assoluto sul mercato, ma possono essere anche edizioni speciali di vini già noti oppure restyling stilistici o del packaging. Per ogni etichetta segnaliamo “il suo perché” e il prezzo medio in enoteca.

Cantina S. Michele Appiano – The Wine Collection, Pinot noir Rosé, Alto Adige Doc 2021

Uve › Pinot nero 100%

Il suo perché › La linea premium The Wine Collection, nata nel 2018 dalla mente pionieristica del Kellermeister Hans Terzer, si arricchisce di un nuovo rosato. Raffinato, gastronomico, dallo stile fortemente contemporaneo

In vigna e in cantina › Una rigorosa selezione di Pinot nero (solo 35 hl/ha) dagli appezzamenti meglio esposti del comune di San Michele Appiano. L’età media delle viti è tra i 20 e i 25 anni, su terreni ghiaioso-calcarei. Dopo la vendemmia, che avviene a fine settembre, la vinificazione procede con Metodo Saignée. Fermentazione e affinamento di 1 anno in tonneau, poi ulteriori 12 mesi sulle fecce fini in tino d’acciaio

Tasting notes › Ricercata interpretazione d’autore di questa tipologia oggi al centro di un interessante trend di consumo. Colore giallo salmone brillante, al naso si svela con estrema finezza. Bouquet di fragola di bosco, amarena, menta piperita, ricordi balsamici e una speziatura dolce e scattante in sottofondo. Al sorso la nota fruttata resta sempre in primo piano, accompagnandosi ad una vivace freschezza agrumata e minerale. Notevole lunghezza per un rosato da tutto pasto, che può essere apprezzato anche da solo

Prezzo › 70 euro

Donnafugata  Opera Unica 2018, Contessa Entellina Doc 2018

Uve › Chardonnay 100%

Il suo perché › Un vino irripetibile, come il nome suggerisce. Frutto di un’annata dallo svolgimento climatico insolite e dall’interpretazione sartoriale della famiglia Rallo, sempre aperta all’innovazione

In vigna e in cantina › Dai vigneti della Tenuta di Contessa Entellina, nella Sicilia sud-occidentale, su suoli franco-argillosi ricchi di calcare. A cavallo di ferragosto, le intense precipitazioni registrate in una vigna costeggiata dal torrente Senore lasciavano presagire il peggio, ma le singolari condizioni di temperatura e umidità hanno poi favorito la comparsa della Botrytis cinerea sui grappoli. La raccolta, a inizio settembre, ha regalato uve di grande concentrazione, che si è deciso di vinificare separatamente. Fermenta­zione a 18-20 °C per 12-14 giorni; affinamento di 9 mesi in vasca e oltre 4 anni in bottiglia

Tasting notes › Giallo dorato con riflessi ramati. Naso sontuoso e polifonico di frutta a polpa gialla matura, scorze di arancia e zenzero canditi, poi zafferano, miele di castagno e mallo di noce. L’ampiezza della beva e l’imponenza della struttura risaltano armonicamente lo spessore estrattivo e le molteplici sfaccettature aromatiche. Uno Chardonnay elegante, sapido e persistente, che celebra l’imprevedibilità della natura. Prodotto in sole 6.574 bottiglie, ha davanti a sé ancora un lungo potenziale di invecchiamento

Prezzo › 67 euro

Graziano PràMorandina, Valpolicella Superiore Doc 2020

Uve › Corvina, Corvinone, Rondinella

Il suo perché › Un vino equilibrato e dinamico, frutto di una rigorosa selezione da vigne di 20 anni situate in alta collina. La sostenibilità si rivela anche nella scelta del tappo a vite e nel packaging in legno riciclato

In vigna e in cantina › Da vigne situate a 450 metri sui terreni calcarei a scaglie di Tregnago e Mezzano. Siamo nella Valpolicella Orientale, un areale soggetto a forti escursioni termiche e alle correnti fredde provenienti dai Monti Lessini. L’età matura degli impianti, in media 20 anni, unita alla tecnica del taglio del tralcio (con l’appassimento in pianta di circa 1 mese), così come l’affinamento di 18 mesi in botte, contribuiscono a donare complessità al vino

Tasting notes › Rosso rubino intenso e profondo. La fitta trama olfattiva richiama la mora di rovo, la ciliegia marasca, la prugna sotto spirito e l’arancia candita. Seguono avvolgenti sentori terziari quali grafite, tabacco, pepe nero, mentuccia e rabarbaro. Nel calice si apprezza un Valpolicella Superiore di grande pulizia e freschezza, materico e teso, con un tannino incisivo ed elegante

Prezzo › 46 euro

CavitCum Vineis Sclavis, Trentino Doc 2022

Uve › Schiava 100%

Il suo perché › Ode alla storia e alla tradizione enologica regionale, che fin dal nome richiama quelle “viti schiavizzate”, ovvero legate a un supporto fisso, per controllare meglio lo sviluppo del filare, da cui arriva il termine Schiava

In vigna e in cantina › Selezione delle migliori uve delle zone pedecollinari meglio esposte della Valle dell’Adige e della Valle dei Laghi, fra i 250 ed i 350 metri di altitudine. Le rese sono intorno ai 75 ettolitri per ettaro. Vinificazione a temperatura controllata con macerazione di circa 7 giorni. Affinamento di alcuni mesi in serbatoi di acciaio inox e cemento prima dell’imbottigliamento

Tasting notes › Alla vista colpisce per il colore rosso rubino brillante. Il profumo è fragrante, con sentori di frutta che rievocano la ciliegia, il lampone, le erbe di montagna e la mandorla. In bocca dimostra una bella agilità, con una acidità vispa e un frutto croccante e succoso. Chiude con un’inconfondibile nota amarognola propria del varietale. Di facile beva, può essere apprezzato in gioventù, come da tradizione locale

Prezzo › 13 euro

Il Conte Villa PrandoneRocciamara, vino rosso 2022

Uve › Merlot 60%, Sangiovese 20%, Passerina 10%, Pecorino 10%

Il suo perché › Reinterpretazione in chiave contemporanea dell’antica tradizione popolare di aggiungere un piccolo quantitativo di uve bianche all’uvaggio rosso per ingentilire e nobilitare il blend

In vigna e in cantina › Rocciamara è un vigneto di 4 ettari impiantato nel 1992 sul versante sud-ovest di Monteprandone, a circa 150 metri e con una pendenza del 25-30%. Il terreno è calcareo argilloso, ricco di ciottoli e pietre che costringono la vite ad adattarsi agli stress idrici, contribuendo a donare al vino una sapidità e una densità caratteristiche. Le quattro varietàdopo la pigiatura soffice, vengono vinificate insieme. Fermentazione di circa 15 giorni tra i 12° e i 18°C, affinamento in vasche di cemento con svolgimento della malolattica, ulteriori 12 mesi in botti di rovere

Tasting notes › Un vino manifesto che esprime la creatività e la tenacia di un’azienda attiva da tre generazioni. Di colore rosso rubino carico, ha una personalità olfattiva molto articolata, con sentori di mora, mirtillo, pesca bianca, anice stellato, menta e pepe nero. In bocca torna il fruttato in tutta la sua avvolgenza, seguito dalla speziatura balsamica. La struttura è densa, il tannino accogliente e aggraziato. Prodotto in sole 6.600 bottiglie

Prezzo › 18 euro

CastagnerGrappa Agadeìta e Agadeìta Rara Vigneti delle Dolomiti Selezione Cortina

Uve › Da vinacce di Riesling, Müller Thurgau, Traminer, Moscato bianco e Pinot nero

Il suo perché › Una grappa d’alta quota, creata da Roberto Castagner come tributo a Cortina, senza dubbio la “Regina delle Dolomiti”

In vigna e in cantina › Le vinacce arrivano da vigneti del Bellunese posti a circa 400 metri di altezza e caratterizzati da una forte escursione termica che regala un bagaglio aromatico particolarmente intenso. Le uve sono state vinificate nel territorio delle Dolomiti.
La distillazione separata delle quattro vinacce di uve bianche (Riesling, Müller Thurgau, Traminer e Moscato bianco) da quelle rosse del Pinot nero hanno permesso di ottenere “una grappa strutturata come un rosso, ma profumata come un bianco”

Tasting notes › Grappa Agadeìta è proposta in due versioni: grappa bianca (2.500 esemplari) e grappa bianca Rara in confezione luxury (500 esemplari). L’equivalente di altre 3 mila bottiglie è stato messo in barrique per diventare una Riserva: sarà pronta tra due anni per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
In ladino Agadeìta significa “acqua di vita”, un nome evocativo e un suono schietto per evidenziare l’autenticità e il profondo legame con la cultura e la tradizione cortinese. Nel calice si apprezza una grappa che richiama i profumi e gli aromi del territorio, ma con uno spirito internazionale. Al naso note floreali e di frutta a polpa bianca, mora, lampone, poi richiami balsamici e minerali. Al sorso struttura e tensione minerale

Prezzo › 18 euro (Grappa Agadeìta) e 85 euro (Grappa Agadeìta Rara)

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© Riproduzione riservata - 10/05/2024

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