Confcooperative Fvg lancia la Doc Friuli Venezia Giulia
Istituire una Doc che abbracci l’intero territorio regionale, superare la frammentazione del settore e riorganizzare la filiera.
Sono gli obiettivi del nuovo progetto presentato da Nicola Galluà, segretario generale della Confcooperative, e da Giorgio Giacomello, presidente di Fedagri-Fvg, all’assessore alle Risorse rurali della Regione Friuli Venezia Giulia, Claudio Violino, in occasione del Tavolo verde. «Abbiamo elaborato un progetto che rivoluziona complessivamente il settore vitivinicolo, conferendo nuovi ruoli agli attori della filiera attraverso la creazione di un organismo interprofessionale», precisa Galluà. La proposta Confcooperative Fedagri nascerebbe da una riflessione sull’organizzazione del settore vitivinicolo regionale, caratterizzata dalla frammentazione, una condizione da superare «per valorizzare la nuova doc Friuli Venezia Giulia e, con essa, rafforzare la capacità della produzione vinicola regionale di essere competitiva nel mercato interno ed estero» ha affermato Giorgio Giacomello. Le cantine cooperative friulane significano il 40% delle uve lavorate e rappresentino un sistema agroalimentare con oltre 2.500 viticoltori associati e una crescita a due cifre dell’export, nel 2010 (+11,7%).
Tag: Claudio Violino, Confcooperative, Fedagri-Fvg, Giorgio Giacomello, Nicola Galluà© Riproduzione riservata - 30/03/2011