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Cesarini Sforza lancia Aquila Reale limited edition per i 50 anni

31 Luglio 2024 Elena Erlicher
Cesarini Sforza lancia Aquila Reale limited edition per i 50 anni
Aquila Reale Riserva 2004 è la bollicina celebrativa dei 50 anni di Cesarini Sforza

La Casa spumantistica trentina festeggia l’anniversario selezionando dal magazzino storico 1.200 esemplari annata 2004 della sua Riserva bandiera. La bollicina ha riposato sui lieviti 19 anni e si offre in tutta la sua freschezza, nonostante l’età. La presentazione al Castello del Buonconsiglio di Trento

Atmosfera d’altri tempi su un treno d’epoca per Trento e un mistero “alla Poirot” da risolvere con una fantomatica bottiglia scomparsa, la “numero zero” Aquila Reale di Cesarini Sforza. Sono iniziati così, il 7 giugno, i festeggiamenti per il 50° anniversario della Casa spumantistica trentina, con un viaggio che ha portato un gruppo di giornalisti-detective, dopo aver svelato il giallo del treno, a raggiungere il Castello del Buonconsiglio a Trento. Qui, alla cena per l’anniversario è stata presentata la limited edition di Aquila Reale Riserva Trentodoc 2004 prodotta in soli 1.200 esemplari e affinata 228 mesi sur lie fino alla sboccatura a maggio 2024.

Cesarini Sforza Aquila Reale limited edition
Il treno storico che ha portato i giornalisti ai festeggiamenti di Trento risale agli anni ’70 come la fondazione della Cantina

Il supporto di Cavit

«Una forte identità territoriale, un sito produttivo dedicato, la Valle di Cembra, una precisa cifra stilistica garantita dal nostro enologo e responsabile della produzione Andrea Buccella: sono questi i punti di forza della Cantina», dichiara Enrico Zanoni, direttore generale di Cavit che dal 2019 possiede Cesarini Sforza. «Questi 50 anni sono la base di partenza che confermerà in futuro il ruolo della Cantina come pioniera del comparto della spumantistica trentina».
«La forza della nostra cooperativa», aggiunge Lorenzo Libera, presidente di Cavit, «fornisce la possibilità di investire in tecnologie per valorizzare la produzione di Cesarini Sforza. La Casa spumantistica beneficia dell’assistenza tecnica del gruppo agronomico con la piattaforma informatica Pica».

Come nasce Aquila Reale Riserva 2004

Per festeggiare l’anniversario della realtà trentina, nata nel 1974 per volontà di Lamberto Cesarini Sforza con alcuni amici qualificati imprenditori del settore, «sono stati selezionati dal magazzino storico 1.200 esemplari di Aquila Reale Riserva, il cru Blanc de Blancs di punta aziendale, prodotto da uve Chardonnay in purezza fin dal 1986», racconta l’enologo Buccella. «Il degorgement è avvenuto a maggio, dopo 19 anni sui lieviti, con l’aggiunta di poca liqueur per far emergere ancora le note balsamiche di erbe di montagna e tutta la sua freschezza, oltre a maturità, ricchezza e complessità conferite dal tempo».

Il vigneto di Aquila Reale Riserva

Le uve Chardonnay provengono dal Maso Sette Fontane. Il vigneto di Aquila Reale Riserva, 2-3 ettari a 500 metri di altitudine, esposto a ovest con rese di 80-90 q/ha, si trova all’inizio della Valle di Cembra. Qui il suolo è dolomitico subalcalino con ciottoli, differente rispetto al resto della zona; le montagne subito alle spalle contribuiscono alle forti escursioni termiche giorno/notte e lo rendono un vigneto a maturazione tardiva. «Le viti superano i 30 anni», spiega durante la nostra visita in loco Davide Moser, che conduce il vigneto di proprietà della sua famiglia, «i filari sono a sfalcio alternato, con graminacee e leguminose, che contribuiscono alla biodiversità. Utilizziamo tecniche di confusione sessuale e trattiamo con rame, zolfo e piretro contro i parassiti come lo Scaphoideus titanus. La conduzione è biologica certificata».

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