In Italia

In Italia

Cento anni di Livio Felluga: un vino e un museo

22 Settembre 2014 Elena Erlicher
«Cent’anni!», sono state le parole di Livio Felluga (riferite dai suoi nipoti) il giorno del suo compleanno, il 1° settembre 2014. Una presa d’atto ferma da parte di un uomo che incarna la storia, le tradizioni e i valori del Friuli Venezia Giulia vitivinicolo. E 100 è anche il nome che i figli di Livio hanno voluto dare al vino che hanno creato in suo onore, per festeggiare questa data fondamentale. Ma non si sono fermati qui, e così è nato anche il progetto artistico-architettonico che ha dato vita all’installazione del Vigne Museum, inaugurato il 20 settembre sulle colline dell’Abbazia di Rosazzo, dove l’azienda oggi gestisce gli antichi vigneti tanto cari a Livio. 100: IL VINO - Il compleanno del patriarca della famiglia è stata l’occasione per la creazione di una nuova etichetta a base di Friulano, un “forte” contributo di Sauvignon e Pinot bianco e un apporto “omeopatico” (come è stato definito da Andrea Felluga, che segue il vigneto e la cantina) di Malvasia istriana, «per sottolineare il legame di questo bianco con la terra dove mio padre è nato (l’Istria, appunto)». Dopo la vendemmia, effettuata a più riprese, le uve sono state vinificate in botti di rovere e il vino ha completato la sua elevazione negli stessi contenitori. L’imbottigliamento in 400 Magnum (100 per ogni figlio) è avvenuto il 30 luglio 2014. 100 sarà prodotto sono in questa occasione e, forse, sarà anche messo in commercio a partire dall’anno prossimo. I tanti appassionati e professionisti del settore, che si sono incontrati nelle centenarie cantine dell’Abbazia, hanno potuto solo ammirare la nuova bottiglia (il vino non è stato ritenuto dalla famiglia ancora pronto per l’assaggio) che rende omaggio anche alla carta geografica che caratterizza le etichette dell’azienda dagli anni Cinquanta. «L’etichetta si è “rotta”», ha spiegato Andrea, «sublimando tutti i suoi componenti sul vetro». IL VIGNE MUSEUM - E dopo la presentazione di 100 gli ospiti si sono traferiti in cima a una collina nei vigneti dell’Abbazia, per ammirare il secondo dono per il centenario di Livio Felluga: Vigne Museum. Questa struttura architettonica-opera d’arte è stata commissionata dalla famiglia all’architetto e artista franco-ungherese novantunenne Yona Friedman e a Jean-Baptiste Decavèle. Si tratta di una grande Iconostasi, costituita da elementi modulari a forma di cerchio, che si andrà a integrare nel paesaggio circostante perché col tempo sarà ricoperta dalle viti che sono state piantate ai suoi piedi.    

In Italia

Con GA.RY Tedeschi esce dalla sua comfort zone

La Cantina della Valpolicella lancia sul mercato per la prima volta un […]

Leggi tutto

Il Lambrusco (ri)scommette sulla leggerezza

Dopo Matera e Parigi, il terzo World Lambrusco Day organizzato dal Consorzio […]

Leggi tutto

Un’alleanza “ribelle” nella galassia del Prosecco

Sono contestatori gentili, che hanno istituito un Comitato e organizzato un convegno […]

Leggi tutto

Strategie per affrontare il presente (1): le considerazioni di alcuni produttori a VinoVip al Forte

Durante la terza edizione del summit in Versilia abbiamo intervistato una decina […]

Leggi tutto

Nelle vigne della Tenuta Greppo si cambia tutto perché nulla cambi

Una giornata a tu per tu con il direttore tecnico Federico Radi […]

Leggi tutto

L’università del vino secondo il “premio Khail” Luigi Moio

Al professore dell’ateneo di Napoli e viticoltore in Irpinia quest’anno è andato […]

Leggi tutto

Tenuta Meraviglia, una ex cava ospita il nuovo investimento milionario di Alejandro Bulgheroni

Una cantina moderna e visionaria di 7.000 mq sul confine meridionale della […]

Leggi tutto

Cantine Lvnae lancia il progetto artistico dedicato a Numero Chiuso

In tutto 20 Jeroboam-sculture firmate dal designer Andrea Del Sere per celebrare […]

Leggi tutto

Il talk show di VinoVip al Forte ha acceso i riflettori sui giovani

Al centro dell’incontro tenutosi a Villa Bertelli lo scorso 9 giugno c’erano […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati