Carpenè Malvolti sostiene il progetto di recupero tappi di Amorim Cork
Tappi amici dell’ambiente con il progetto di recupero attivato su scala nazionale da Amorim Cork. Tappo etico mira infatti a sensibilizzare le Cantine per intercettare milioni di tappi che altrimenti sarebbero gettati ogni anno. Un obiettivo apprezzato dalla Casa spumantistica trevigiana Carpenè Malvolti che ha prontamente aderito: «Con questa iniziativa vogliamo sostenere la diffusione di una cultura che mira alla salvaguardia della natura ma non solo, anche delle persone», dichiara Etile Carpenè, presidente della storica azienda di Conegliano Carpenè Malvolti. «Il ricavato della vendita dei tappi sarà infatti devoluto in beneficienza a una onlus del nostro territorio e questo ci rende ancora più orgogliosi di potervi partecipare perché rinsalda il nostro legame storico con questa terra e con questa gente».
Ma come funziona Tappo etico? Il conferimento dei tappi di sughero avviene attraverso il box Etico fornito da Amorim Cork, che effettua il ritiro periodico in vista del processo di recupero che inizierà nel carcere modello di Bollate (Milano), dove verrà effettuata una prima selezione dei materiali. Quindi i tappi da riciclare saranno inviati in Portogallo dove subiranno il processo di trasformazione per essere riutilizzati sotto altre forme: verranno innanzitutto decontaminati attraverso un attento processo di lavaggio e poi trasformati in granina pregiata per dare origine a materiali per la coibentazione, scarpe ortopediche, gadget, articoli di design. Il ricavato della vendita dei tappi sarà infine devoluto da Amorim Cork a onlus individuate nelle varie regioni in cui il progetto sarà attivato.
Tag: Amorim Cork, Carpenè Malvolti, Tappo etico© Riproduzione riservata - 03/11/2011