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Al via la fusione tra Cantina Valpantena e Cantina di Custoza

Al via la fusione tra Cantina Valpantena e Cantina di Custoza

Approvata anche dall’assemblea dei soci la fusione delle due realtà cooperative di Valpantena e Custoza. “Un progetto concreto di crescita” per il presidente di Cantina Valpantena, Luigi Turco.

Con il 97% dei voti a favore, l’assemblea dei soci di Cantina Valpantena ha approvato il progetto di fusione (per incorporazione) con la Cantina di Custoza. “I soci di Cantina Valpantena hanno apprezzato e approvato la proposta di fusione e il piano industriale, reputandolo un concreto progetto di crescita per entrambe le cantine“, ha commentato il presidente Luigi Turco.

Le cifre della futura società cooperativa

In virtù del forte mandato ricevuto, Cantina Valpantena avvia il progetto di fusione tra le due cooperative agricole che, in caso di successo, darebbe vita a una nuova società da circa 30 milioni di patrimonio, una dotazione di conferimenti di 300 mila quintali di uva, un fatturato da 65 milioni di euro e un centinaio di dipendenti.

Luigi Turco, presidente di Cantina Valpantena

Una realtà più competitiva per affrontare il post-pandemia

A sostegno della fusione la possibilità, ribadita da Cantina Valpantena, di presentarsi sul mercato con una realtà più dimensionata e competitiva, capace di sostenere gli investimenti commerciali necessari per aggredire i mercati una volta usciti dalla pandemia. Il piano, già approvato dai consigli di amministrazione delle due cantine sociali, è stato ratificato venerdì 18 dicembre nell’assemblea straordinaria indetta dalla cooperativa di Quinto di Valpantena (Verona). Anche l’assemblea di Custoza si era espressa a favore sabato 12 dicembre con 89 sì su 157 votanti, ma non aveva raggiunto il quorum dei due terzi necessario all’approvazione.

Cresce il patrimonio netto, cala (lievemente) il fatturato

Sabato 19 dicembre Cantina Valpantena ha anche approvato l’esercizio economico 2019/2020. L’ultimo bilancio registra un fatturato di 46.494.000 euro, in leggero calo rispetto al periodo precedente, e un patrimonio netto di 22.700.000 euro, in crescita. “Chiudiamo un bilancio in tempi di crisi in un’annata che sconta un mercato in sofferenza per effetto della sovraproduzione di vino, che ha portato tutti i consorzi alla riduzione delle rese delle denominazioni, e dei contraccolpi dovuti alla pandemia di Covid-19. Nonostante questo ci riteniamo soddisfatti poiché il fatturato ha tenuto, anche se sacrificando i margini sulla vendita dei prodotti, e il patrimonio è aumentato grazie alla fusione realizzata nel 2019 con Cantina Colli Morenici”, conclude Turco. Cantina Valpantena ha inoltre portato avanti il piano di rafforzamento della rete di punti vendita sul territorio, aprendo a luglio il negozio di Cassano Magnago, in provincia di Varese, e assicurando la piena operatività di quello di Cantina Colli Morenici a Ponti sul Mincio (Mantova).


© Riproduzione riservata - 21/12/2020

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