Al bosco di Cecchetto si insegna la biodiveristà
La cantina di Tezze di Piave, società benefit dal 2023, continua il suo progetto nel polmone verde di Coste di Maser, nel cuore dei Colli Asolani. Un laboratorio per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della sostenibilità.
Oltre che ambasciatrice del Raboso del Piave, vino con un retaggio storico difficile quanto prezioso, e interprete di Asolo Prosecco Docg, la Cantina Cecchetto è anche “custode” della biodiversità del territorio. E ne fa un valore da tramandare, con consapevolezza e rispetto, alle generazioni future
Tra i vigneti di glera e gli oliveti di Coste di Maser, nel cuore dei Colli Asolani, l’azienda, fondata nel 1985 da Sante Cecchetto e portata alla ribalta dal figlio Giorgio, ha “inaugurato” nel 2022 la selva “responsabile” di Villa delle Coste. Un laboratorio all’aria aperta nel bosco di Coste di Maser: 3 ettari vecchi di oltre tre secoli un tempo abbandonati, dove ogni anno si curano e mettono a dimora nuovi alberi con l’aiuto di ragazzi delle scuole medie del territorio. Un progetto sostenibile voluto dall’azienda di Tezze di Piave con l’obiettivo di diventare “climate positive” entro il 2026 e che coinvolge le scuole e la comunità locali.
Attività nel bosco per le scuole medie
Giunta alla terza edizione, l’iniziativa ha coinvolto quest’anno gli studenti di seconda media della scuola Paolo Veronese. Il bosco di Coste di Maser si trova all’interno della Riserva Unesco della Colline Asolane che fa parte del progetto Mab (Man and the Biosphere – L’uomo e la biosfera) avviato dall’agenzia dell’Onu nel 1971 per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello sviluppo sostenibile.
Il piccolo polmone verde rappresenta un habitat prezioso per diverse specie animali e vegetali, tra cui castagni secolari, ciliegi selvatici, frassini, bagolari e molte specie mellifere sotto le quali sono state posizionate alcune arnie.
Durante questa edizione dell’iniziativa promossa dalla cantina Cecchetto, gli studenti delle scuole medie hanno assistito a lezioni di apicoltura di Giuseppe Morosin della fattoria didattica L’Alveare del Grappa. Con Alessio Brandolese e Francesca Bella – esperti di riforestazione e strategie per il clima di Etifor, azienda di consulenza ambientale spin-off dell’Università di Padova – le classi hanno realizzato un erbario con le specie di piante mellifere presenti nel bosco di Coste di Maser, imparando a riconoscerle e a classificarle.
Sostenibilità nello statuto
«La sostenibilità ambientale, sociale ed economica è un pilastro fondamentale della nostra visione d’impresa», dichiara Sara Cecchetto, responsabile sostenibilità della cantina di Tezze di Piave, nel Trevigiano. Un principio che nel 2022 ha preso forma nel Bilancio di sostenibilità, redatto utilizzando gli standard internazionali di riferimento del Global reporting initiative (Gri) e nel 2023 ha portato l’azienda a diventare società benefit inserendo l’impegno all’interno del proprio atto costitutivo. Un modello di business responsabile, attento alle persone e all’ambiente, che abbraccia nella forma e nella sostanza una viticoltura rispettosa e sostenibile. «Attraverso il progetto di Coste», ha aggiunto ancora Sara Cecchetto, «vogliamo comunicare come l’essere responsabili non si debba limitare solo al proprio ambito aziendale, ma debba estendersi al territorio circostante, tutelando l’ambiente e le persone che lo vivono. Desideriamo trasmettere i nostri valori alla comunità, coinvolgendo attivamente le generazioni future sull’importanza della biodiversità».
Foto di apertura: Sara Cecchetto con i ragazzi delle scuole medie nel bosco di Coste Maser
Tag: Coste di Maser, Sara Cecchetto© Riproduzione riservata - 12/08/2024