Wine business Wine business Elena Erlicher

A Vinexpo (16-20 giugno) l’Italia è al primo posto per numero di espositori (ben 400)

A Vinexpo (16-20 giugno) l’Italia è al primo posto per numero di espositori (ben 400)

Quest’anno l’Italia è il Paese più rappresentato a Vinexpo, uno dei più importanti eventi del mondo del vino, inaugurato ieri a Bordeaux e che si concluderà giovedì 20 giugno. Sono 400 le nostre Cantine e i nostri espositori (circa il 16% della fiera), su 2.400 provenienti da 45 Paesi. In base ai dati Vinexpo, nei cinque giorni della kermesse sono attesi ben 45-50 mila visitatori di 145 diverse nazionalità. Particolarmente forte è la presenza di buyers dall’area Pacifico-Asiatica, in particolar modo dalla Cina e da Hong Kong. Ben nutrito anche il numero di operatori che arrivano dal Nord America e dai maggiori mercati europei.

È cinese la maggior parte dei buyers che partecipa alla kermesse

I CONVEGNI SEGNALATI – Tantissimi gli eventi e le iniziative in programma. Tra i temi trattati da convegni, seminari e degustazioni, i trend mondiali del vino, i fattori chiave nei mercati top come Usa e Cina, le prospettive dell’e-commerce enologico, le differenze tra canali di distribuzione e l’enoturismo. Martedì 18 si segnalano gli incontri “China e Social Network”, “World wine distribution models: trends for the next decade” e “Factors determining competitiveness in the world wine market”. Ancora Cina e Usa sotto i riflettori, mercoledì 19, con il convegno “France & China, do we have the same taste in wine?” e “U.S. wine consumer trends”. Si parla di enoturismo al convegno “Best Wine Tourism practices in the Great Wine Capitals of the World”, con una panoramica su Mendoza (Argentina), Firenze, Magonza (Germania) e Stellenbosch (Sudafrica); inoltre Michele Zonin, vicepresidente della Casa Vinicola Zonin, racconta l’esperienza di Castello d’Albola e del Chianti Classico.

LE NOSTRE INIZIATIVE – Per quanto riguarda l’Italia, molte Cantine si presentano con iniziative collettive, come il “superconsorzio” Piemonte Land of Perfection, che riunisce 31 realtà e rappresenta il 90% della produzione regionale, il Consorzio del Brunello di Montalcino (con 29 aziende), il Consorzio del Chianti Classico (39), le 30 Cantine siciliane di “Born in Sicily”. Da non perdere le degustazioni di “Taste Italy”, promosse dall’Associazione Italiana Export e dall’Enoteca Italiana, e quelle di Santa Margherita, Gruppo Italiano Vini, Sartori, Ferrari, Marchesi di Barolo e Drei Donà, e il wine bar con i vini di “Italia del Vino Consorzio”. Per consultare il programma completo della manifestazione www.vinexpo.com.

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© Riproduzione riservata - 17/06/2013

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