Hong Kong International Wine & Spirits Fair: coming soon

Hong Kong International Wine & Spirits Fair: coming soon

Hong Kong si appresta a ospitare dal 9 all’11 novembre la decima edizione dell’Hong Kong International Wine & Spirits Fair, il più importante evento dedicato al vino e agli spiriti che si svolge nel Sudest asiatico. Nel bellissimo polo espositivo del Convention & Exhibition Centre che si affaccia sulle acque del Victoria Harbour, oltre mille espositori di una quarantina di Paesi produttori daranno vita a una tre giorni ricca di degustazioni, seminari, masterclass, presentazioni ed eventi rivolti a un pubblico di operatori e appassionati stimato intorno alle 20 mila persone (nell’edizione 2016 furono 19.418 provenienti da ben 68 Paesi e regioni della Cina continentale).

Da Hong Kong alla conquista dell’Asia

Grazie alla notorietà acquisita nelle edizioni precedenti per l’eccellenza dei prodotti presentati, la Fiera di Hong Kong è diventata una ghiotta opportunità per importatori e buyer operanti non solo nell’ex colonia britannica ma anche nei Paesi vicini. Sono già vari anni, specie dopo l’eliminazione dei dazi doganali per gli alcolici superiori ai 7 gradi, che Hong Kong si è trasformata in una sorta di hub del vino, e cioè punto di partenza anche per altre destinazioni asiatiche.

Un mercato in espansione

Non è un mistero che mentre il consumo di vino è statico in gran parte d’Europa, l’attenzione globale è spostata proprio verso l’Asia. Qui i consumatori sono sempre più esperti e la loro domanda di vino rimane forte. Secondo Euromonitor International, le vendite di vino in Asia ammontavano nel 2016 a 93,3 miliardi di dollari o 6,1 miliardi di litri portando a un incremento del +2,3% all’anno negli ultimi cinque anni. Per il 2016-2021, è previsto un aumento del +8,5% annuo in termini di valore e del +3,9% annuo in volume. Le prospettive di business, sostengono gli organizzatori della fiera, sono ottimistiche e continueranno a incoraggiare il commercio dei vini attraverso l’oceano Pacifico. Ecco perciò che gli operatori del settore trovano nell’Hong Kong

HKTDC: una grossa opportunità di espansione sul mercato asiatico.

E l’Italia? Come sempre i nostri produttori saranno presenti in gran numero, coordinati da Istituto commercio estero e Vinitaly International, ma anche da consorzi e associazioni. «Un aspetto rilevante sul quale lavorano questi due nostri importanti partner», dice Gianluca Mirante, direttore Italia dell’HKTDC (Hong Kong Trade Development Council), ente responsabile della promozione del commercio estero di Hong Kong, «è la formazione, perché è necessario far conoscere ai consumatori asiatici le tipologie dei nostri vini, poco note rispetto ai competitor francesi, australiani e americani».

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© Riproduzione riservata - 09/10/2017

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