Scampato pericolo per il vigneto urbano più grande d’Europa
Il vigneto urbano più grande d’Europa, che si trova in pieno centro storico a Brescia, è salvo e non sarà «per nulla intaccato dal progetto di costruzione del nuovo parcheggio auto sotto il castello della città». Lo ha assicurato il sindaco Adriano Paroli in una nota stampa diffusa il 9 luglio dopo l’allarme lanciato qualche giorno prima da Francesco Amonti, segretario di Slow Food Lombardia. Paroli ha sottolineato l’importanza storica e culturale del vigneto per la città e ha ribadito il suo impegno per tutelarlo e, anzi, riqualificarlo.
L’antico vigneto Pusterla, che può vantare ceppi secolari, è situato in una zona agricola di circa 4 ettari sul Ronco Capretti, ai piedi del colle Cidneo. Qui si alleva con impianto tradizionale a pergola la rara Invernenga da cui nasce il bianco in purezza Pusterla Igt Ronchi di Brescia dell’omonima azienda agricola. Ma ci sono anche filari di Marzemino, Groppello, Uccellina, Schiava e Corva, varietà un tempo diffuse nel Bresciano, che fanno di questo storico vigneto quasi una piccola collezione ampelografica. Perciò Slow Food nel 2007 lo aveva eletto Patrimonio storico della cultura agroalimentare e ambientale.
Tag: Brescia, Corva, Groppello, Invernenga, Marzemino, Pusterla, Schiava, Uccellina© Riproduzione riservata - 13/07/2011