È nata una nuova azienda di riferimento: Terrazze dell’Etna
Appena tre anni fa qui in località Bocca d’Orzo, appena fuori Randazzo, alle pendici dell’Etna, solo terrazzamenti franati e muri a secco sconnessi. Qua e là i resti di vecchi vigneti e su tutto i rovi che avevano invaso i campi e le case abbandonate da decenni. Oggi nei 28 ettari delle Terrazze dell’Etna non c’è una pietra fuori posto e tutto è ritornato all’antico splendore: 14 ettari di vigneto curati come e meglio di un giardino dove tutto è stato recuperato, restaurato e reimpiantato con passione e sapienza.
Nino Bevilacqua, imprenditore palermitano, ha presentato l’azienda e i vini alla stampa e agli amici invitati da tutta Italia. Ad affiancare lo staff locale, due consulenti di vaglia, Riccardo Cotarella per la parte enologica e Lucio Brancadoro per quella agronomica. In carta due metodo classico, entrambi brut, un Rosé e una Cuvée, che recuperano la tradizione spumantistica etnea e soprattutto l’Etna Rosso Doc Cirneco da sole uve Nerello Mascalese. Da tenere d’occhio, con molta attenzione.
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© Riproduzione riservata - 13/06/2011