Senza confini 30 Settembre 2011 Andrea Gabbrielli

Da Sotheby, l’asta del secolo di Bordeaux

Il prossimo 26 e 27 ottobre, Sothebys di Londra batterà all’asta “una delle collezioni più complete della prima fase dello sviluppo di Bordeaux che la Casa abbia mai offerto”. Infatti i lotti in vendita (in tutto 1475) partono dal 1955 e arrivano al 2004. Tutti in condizioni perfette, comprendono 5500 bottiglie (0,750 lt), 730 magnum (1,5 lt), 220 Jeroboam (3 lt) e 240 Imperiali (6 litri). Tra questi tutti i più importanti nomi del firmamento bordolese, con vari top, da Petrus a Mouton, da Lafite a Comtesse Pichon-Lalande. La collezione è di proprietà di un imprenditore e filantropo che l’ha raccolta nel corso degli ultimi vent’anni. Dalla vendita si aspetta un ricavo di oltre 2, 1 milioni di sterline. Il sito australiano Winebiz, riporta che Serena Sutcliffe, a capo del settore vino di Sothebys di tutto il mondo, commentando la vendita, ha detto che ” Le vendite come queste non capitano spesso specialmente quando i criteri di qualità, di provenienza, condizioni di conservazione si incontrano con la quantità, la varietà, annate diverse e una straordinaria gamma di formati”. Il motivo per cui l’ignoto proprietario si sarebbe deciso a cedere parte del suo vino, è che ne avrebbe di più di quanto ne ha bisogno. “ È un perfezionista – ha aggiunto poi la Sutcliffe – che ha acquistato en primeur, ha immagazzinato i vini in condizioni ottimali di conservazione, confezionati quasi tutti in cassette di legno originali, sistemati in una cantina di grande bellezza architettonica”. Per chi fosse interessato a partecipare: