A Tavola con il Nobile, da provare anche d’estate
Un buon bicchiere del grande Rosso Vino Nobile di Montepulciano si può ben apprezzare d’estate se si è in un ambiente relativamente fresco e con una temperatura di servizio adeguata, che dovrebbe oscillare tra i 18-20 ° C.
La giuria, che ha affrontato la selezione dei piatti per la nona edizione del concorso “A Tavola con il Nobile”, ha potuto degustare cibi e vino anche tra le possenti mura di splendidi palazzi medioevali che caratterizzano la nota città in provincia di Siena e che notoriamente regalano ambienti ottimali allo scopo.
La manifestazione nasce da un’idea del giornalista Rai Bruno Gambacorta, il quale ricopre il ruolo di presidente sin dagli inizi, e vede in competizione le otto contrade della città: ai fornelli le cuoche-massaie che si impegnano nel realizzare ricette tra rispettare la tradizione e aggiungere tocchi di creatività, spesso azzeccati. L’edizione 2011 è stata vinta dalla contrada “ Poggiolo” con: “Cartoccio di pici (grossi spaghetti) all’aglione aromatico” e “Corone di Chianina con crema di peconzola” (“gorgonzola” di pecora).
Comune e Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano sono in sintonia nel promuovere un modo concreto e molto sentito i gioielli del territorio dato che, tra l’altro, la zona è molto apprezzata dai turisti, soprattutto stranieri, per le bellezze dell’arte, del paesaggio e per le bontà sulla tavola (www.vinonobilemontepulciano.it.).
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© Riproduzione riservata - 25/08/2011