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Un weekend tra Cantine Aperte

Un weekend tra Cantine Aperte

Ovunque tu sia, questo è il weekend giusto per una visita in Cantina. Sabato 30 e domenica 31 maggio le aziende vinicole di tutto lo Stivale aprono le porte al pubblico organizzando degustazioni, spettacoli, visite guidate e tante altre iniziative dedicate agli enoturisti. Stiamo parlando di Cantine Aperte 2015: l’atteso evento del Movimento Turismo del Vino è ormai una tradizione per gli appassionati, e il programma di questa 23esima edizione non sarà da meno. Da nord a sud Italia, ecco qualche idea per trascorrere un eno-weekend indimenticabile (qui trovi l’elenco completo delle Cantine aderenti e i programmi, regione per regione).

Cantine Aperte 2015 nel nord Italia

In Franciacorta Fratelli Berlucchi “scocca” i quattro Freccianera, la nuova linea che ora comprende Brut, Satén, Rosè e Nature. In Valtellina è da provare il risotto allo Sciur di Nino Negri, mentre Triacca si fa in due, aprendo anche le porte della tenuta Santavenere di Montepulciano. Quota 101 a Torreglia (Padova) propone un percorso in cantina in tre tappe: la biodiversità, le degustazioni in vigna, gli abbinamenti con lo street food. Da Zenato il programma di Cantine Aperte 2015 titola Dalla Terra al cuore del Vino, con laboratori del gusto in collaborazione con Alessandro Scorsone, specialità gastronomiche e un percorso tra arte e design; fra gli appuntamenti, Monica Sommacampagna (giornalista di Civiltà del bere) presenta il suo libro “L’uomo senza etichetta”. Mentre Tenute Tomasella, tra Friuli e Veneto, porta in degustazione insieme ai suoi vini gli Champagne Paillard. E da Cantine Ferrari, in Trentino, si può assistere al sabrage, ovvero la sciabolata, visitare il vigneto Alto Margon o la cinquecentesca Villa Margon (dove ha sede anche il ristorante stellato Locanda Margon, che propone un menu a 24 euro nella Veranda).

Fra Toscana e Umbria

Per la Toscana, l’originale iniziativa di Rocca delle Macìe per Cantine Aperte 2015 è “a luci spente” con la mostra sensoriale “Siam come le lucciole”, opere realizzate con polveri che si attivano al buio. Mentre la tenuta Artimino, che partecipa per la prima volta a Cantine Aperte, apre le porte della sua villa medicea La Ferdinanda, patrimonio Unesco dal 2013, dove sarà possibile seguire lezioni di degustazione del vino e di cucina. In Umbria, da segnalare, le tante attività di Lungarotti, tra street food umbro, cultura – un convegno con l’Università di Perugia e la visita con ingresso ridotto al Museo del Vino e al Museo dell’Olivo e dell’Olio – il Wine Safari tra i vigneti e un laboratorio dedicato ai più piccoli: “La vita in un grappolo d’uva”.

Qualche suggerimento a Sud

Il Movimento Turismo del Vino Puglia promuove l’iniziativa ecologica “1 tappo, 2 perché”, riciclando tappi di sughero per raccogliere fondi a favore dell’ulivo pugliese per la campagna io sto con #gliulividipuglia. Numerosissime anche le proposte delle Isole. In Sicilia Baglio di Pianetto, lo “chateau” siciliano del conte Paolo Marzotto, ha in programma degustazioni e visite guidate nella cantina di S. Cristina Gela (Palermo), mentre Donnafugata apre le porte della sua cantina storica di Marsala con un evento dedicato ai vini per l’estate, abbinati a cibo, buona musica e attività di animazione per bambini. Per la Sardegna segnaliamo Dolianova che lancia un contest fotografico, e Argiolas con il Wine Running, chef famosi e i concerti della Polifonica Karalitana e dei Soul Kitchen.

 

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© Riproduzione riservata - 27/05/2015

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