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Summergate amplia il porfolio di etichette italiane distribuite in Cina

Summergate amplia il porfolio di etichette italiane distribuite in Cina

Più vino italiano nel porfolio di Summergate. I nuovi accordi stipulati dalla società di distribuzione, fra i maggiori importatori vinicoli in Cina, rispecchiano un trend di consumo enologico nel Sol levante sempre più orientato verso le grandi etichette italiane.

LE BOTTIGLIE SCELTE – In Cina Summergate è già distributore delle bottiglie di Livio Felluga, Allegrini, Corte Giara e Tasca d’Almerita. Per ampliare l’offerta di vino prodotto nello Stivale, la società ha scelto il Chianti Classico di Barone Ricasoli, che distribuirà in esclusiva, le tenute toscane di Allegrini Poggio al Tesoro e San Polo, per il Brunello di Montalcino, il Montepulciano d’Abruzzo di Emidio Pepe e i Barolo di Beni di Batasiolo e di Luciano Sandrone.

Il portfolio italiano attuale di Summergate sul portale web della società

UNA TENDENZA IN CRESCITA – L’interesse del mercato cinese per il nostro vino di qualità ha visto un forte incremento negli ultimi anni. I numeri parlano chiaro: come riporta Decanter.com, dal 2008 l’export vinicolo italiano in Cina è quadruplicato, arrivando a 25 milioni di bottiglie nel 2011 (stando alle cifre fornite dalla dogana cinese). Concorrenti diretti sono i vini d’oltralpe, di fama consolidata nel mercato asiatico: il vantaggio delle etichette italiane, spesso meno note, sta nel garantire alta qualità a un prezzo più contenuto rispetto alle francesi.

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© Riproduzione riservata - 18/09/2012

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