Senza confini Senza confini Anna Rainoldi

Gala Italia Special Edition a NYC: 30 Cantine top, cucina di Sirio Maccioni e Tony May

Gala Italia Special Edition a NYC: 30 Cantine top, cucina di Sirio Maccioni e Tony May

Sono 30 le grandi Case vinicole italiane selezionate dall’Italian Wine & Food Institute (IW&FI) per l’atteso Gala Italia Special Edition. Antinori, Biondi Santi, Castello di Gabbiano, Ferrari, Folonari, Planeta, Rocca delle Macìe, Sella & Mosca e Casa vinicola Zonin sono solo alcune delle aziende che venerdì 7 dicembre a New York presenteranno le loro annate migliori.

TUTTO IL PROGRAMMA – Dalle ore 11 l’elegante ballroom del Pierre Hotel, nel cuore di Manhattan, ospiterà i produttori e un pubblico qualificato di oltre 500 giornalisti, ristoratori e buyer; importante sarà anche la presenza di illustri rappresentanti della cucina italiana negli Stati Uniti, tra cui i ristoranti Le Cirque (Sirio Maccioni) e SD26 (Tony May). Nel corso della kermesse una commissione di esperti selezionerà la migliore etichetta di ogni Cantina, attribuendole uno speciale Certificato di merito. La giornata si concluderà con una cena di gala, preparata da Le Cirque con la personale supervisione di Maccioni.

RILANCIARE IL GRANDE VINO MADE IN ITALY – Obiettivo dell’IW&FI è contribuire al rilancio della nostra prestigiosa produzione enologica con un evento di alto livello, contrastando il trend negativo che ha segnato l’export di vino in Usa nel primo semestre (-4,1% in quantità, -3,9% in valore rispetto al 2011, secondo l’Istituto). Lo Stivale resta ancora oggi il maggior esportatore di vino negli Stati Uniti, ma ricomporre e ridare forza all’identità delle etichette made in Italy è l’unica via percorribile per invertire la tendenza del mercato americano, che punta sempre più a bottiglie commerciali a basso prezzo.

L'ultima edizione del Gala Italia

IL RUOLO DELL’IW&FI – «È giunto il momento di ristabilire il giusto ordine e di riportare i vini italiani al livello che loro compete, prima che siano definitivamente confusi nella massa dei vini concorrenti e perdano la loro identità», spiega Lucio Caputo, presidente dell’Italian Wine & Food Institute. La kermesse è organizzata dall’IW&FI con il patrocinio dell’Ambasciata italiana a Washington, in collaborazione con l’Italian Trade Commission (agenzia per la promozione oltreoceano e l’internazionalizzazione delle società italiane) e il ministero dello Sviluppo economico.

 

Tag: , , , , , , , , , , , , , , , ,

© Riproduzione riservata - 16/11/2012

Leggi anche ...

Come i cambiamenti climatici potrebbero ridisegnare la geografia del vino
Senza confini
Come i cambiamenti climatici potrebbero ridisegnare la geografia del vino

Leggi tutto

Bordeaux chiede un sistema di “giusta remunerazione”
Senza confini
Bordeaux chiede un sistema di “giusta remunerazione”

Leggi tutto

La fine dei dazi cinesi basterà a rianimare il mercato del vino australiano?
Senza confini
La fine dei dazi cinesi basterà a rianimare il mercato del vino australiano?

Leggi tutto