Cosa ci aspetta all’Hong Kong International Wine & Spirits Fair 2018

Cosa ci aspetta all’Hong Kong International Wine & Spirits Fair 2018

Sono attesi a Hong Kong più di mille espositori del settore wine&spirits (e olio d’oliva) per la fiera internazionale organizzata dall’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) dall’8 al 10 novembre.

1.075 espositori da 32 Paesi del mondo e oltre 70 eventi in programma per tre giorni dedicati all’universo del vino e degli spirits. Questi, in estrema sintesi, i numeri dell’undicesima edizione dell’Hong Kong International Wine & Spirits Fair, anche quest’anno negli spazi dell’Hong Kong Convention and Exhibition Centre. L’evento fieristico è fra i più attesi dai professionisti del settore, ma coinvolge anche un vasto numero di appassionati aprendo le porte al pubblico nella giornata conclusiva, sabato 10 novembre.

L’import vinicolo cresce del +10,5%

«Nei primi otto mesi del 2018, l’import vinicolo di Hong Kong (soprattutto da Francia, Australia e Regno Unito) ha superato i 935 milioni di euro in valore, con un incremento del +10,5% rispetto all’anno precedente», ha specificato Benjamin Chau, acting executive director di HKTDC. «Particolarmente rilevanti sono le performance di Uk e Francia, cresciute rispettivamente del +30,2% e +17,9%. L’export vinicolo da Hong Kong, a sua volta, vale 298 milioni di euro per il medesimo periodo. I principali Paesi di destinazione sono la Cina continentale e a Macao, seguiti da Singapore e Taiwan».

 

hong kong wine fair 2018

All’Hong Kong Wine Fair 2018 sono attesi oltre 1.000 espositori

 

Hong Kong è un hub strategico per il mercato vinicolo mondiale

Dopo la decisione del governo della regione amministrativa speciale di Hong Kong di eliminare tutti i dazi doganali e controlli amministrativi sul vino nel 2008, le importazioni vinicole sono cresciute vertiginosamente: da 179 milioni di euro a 1,34 miliardi in 10 anni (2007-2017). In questo periodo, Hong Kong è diventata rapidamente un centro nevralgico per il mercato vinicolo internazionale, un passaggio strategico per raggiungere il continente asiatico. È un hub fondamentale per il wine trading, dove diverse attività legate al settore (aste, vendite al dettaglio, catering, luoghi di stoccaggio, logistica) si sono sviluppate parallelamente al mercato vinicolo. Dal 2009, Hong Kong è diventato uno dei più importanti centri per le aste internazionali di vino: nel 2017 le vendite all’incanto hanno raggiunto i 98 milioni di dollari.

La domanda di vino in Asia continuerà a crescere

Secondo Euromonitor International, i consumatori asiatici continuano a chiedere prodotti vinicoli, e il continente resta un grande luogo di consumo. Le previsioni dicono che fra il 2017 e il 2022 le vendite di vino in Asia cresceranno del +6,7% ogni anno. E Hong Kong – un approdo duty-free ben collegato per via aerea, con eccellenti strutture di stoccaggio merci – è globalmente riconosciuta come la più vantaggiosa base strategica per la distribuzione. Commercianti di vino da tutto il mondo scelgono Hong Hong come rampa di lancio per espandere il proprio business nel continente asiatico.

 

hong kong international wine and spirits fair 2018

Degustazioni guidate, seminari e masterclass. Sono in programma 70 eventi

 

Novità di Hong Kong International Wine & Spirits Fair 2018

Quest’anno l’Hong Kong Wine & Spirits Fair sarà organizzata in 27 padiglioni collettivi, suddivisi in base alle regioni produttive, alle organizzazioni professionali e governative del mondo. Ci saranno nuovi padiglioni, dedicati al Consiglio cinese per la promozione del commercio internazionale del Sichuan, il Dipartimento del Commercio della provincia di Zhejiang, l’Associazione dei produttori vitivinicoli Cechi, la prefettura di Gifu e l’associazione dei produttori di Sake di Niigata (dal Giappone), e la Trade Commission del Peru a Hong Kong. In questa edizione trova spazio anche il mondo dell’olio d’oliva al padiglione Vinitaly, dove i visitatori potranno arricchire le proprie conoscenze e assaggiare diverse varietà di olio evo di qualità. Altra novità è l’Organic Wine and Spirits Corner, che riunisce diverse produzioni bio e organiche dal mondo

Spazio a liquori, birra, food pairing, formazione

Accanto al vino, la fiera prevede uno spazio per liquori e bevande, un corner dedicato al whisky e ad altri spirits, una “beer zone” internazionale e tante altre aree tematiche. Si spazia dai corsi di formazione agli accessori per il vino e per il servizio, agli investimenti nel settore, fino al food pairing (nella zona Friends of Wine). L’evento prevede un fitto programma di eventi collaterali: una settantina in tutto, fra cui più di 10 wine tasting internazionali, e la premiazione della decima Cathay Pacific Hong Kong International Wine & Spirit Competition.

 

La giornata conclusiva, sabato 10 novembre, sarà aperta al pubblico

 

La seconda edizione dell’Asia Wine Academy

Dopo il successo del 2017, torna per la seconda edizione anche l’Asia Wine Academy, co-organizzata da HKTDC con l’Hong Kong Polytechnic University School of Hotel and Tourism Management. In questo contesto, Cho Lee MW e Sarah Heller MW condurranno un seminario dal titolo “Seeking Greatness: Decoding Wine Quality”, analizzando come gli stili vinicoli, le regioni e i metodi di produzione influenzano la qualità del vino, con focus sull’enologia italiana e francese.

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© Riproduzione riservata - 31/10/2018

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