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“6 Cantine che hanno fatto l’Italia” con Vinitaly e Civiltà del bere negli USA

“6 Cantine che hanno fatto l’Italia” con Vinitaly e Civiltà del bere negli USA

Sta per partire il Vinitaly Us Tour 2010. Dal 25 al 28 ottobre New York, Philadelphia e Washington sono le protagoniste del viaggio del mondo del vino italiano negli Stati Uniti. Si tratta di due tappe commerciali e una istituzionale all’Ambasciata d’Italia per lanciare il progetto che Veronafiere, in accordo con la presidenza della Repubblica e la presidenza del Consiglio dei Ministri sta organizzando per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Per l’occasione Civiltà del bere, così come ha fatto altre volte nella sua storia editoriale, accompagna sei tra le Cantine italiane che sono state simbolo del made in Italy nel mondo, in America. Il 28 ottobre, a Washington sei grandi nomi dell’enologia italiana sono protagonisti di una degustazione condotta da Alessandro Torcoli, caporedattore di Civiltà del bere,  dal titolo “6 Italian Wineries that changed History”. Per la Santa Margherita, Ettore Nicoletto presenta il Pinot grigio Alto Adige Doc 2009, Gianni Zonin porta negli States Aquilis. Sauvignon Friuli Aquileia Doc 2009 della Tenuta Ca’ Bolani, Augusto Boffa della Pio Cesare propone il Barolo Docg 2006, Raffaele Boscaini della Masi stappa il Costasera, Amarone della Valpolicella Classico Doc 2006, Piero Antinori offre in assaggio il mitico Tignanello, Igt Toscana 2006 mentre Cristina Mariani-May di Castello Banfi presenta il Poggio all’Oro, Brunello di Montalcino Riserva Docg 2004.

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© Riproduzione riservata - 22/10/2010

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